Il modello assicurativo italiano, in caso di incidente, prevede un sistema bonus-malus che punisce l'assicurato abbassandolo di due classi di merito. Questo significa che, se l'assicurato causa un sinistro, per i due anni successivi sarà costretto a pagare un' assicurazione auto più elevata, e potrà recuperare la classe di merito precedente solo in caso di guida impeccabile (e senza incidenti) per 24 mesi.
Ci sono però casi in cui è possibile conservare la propria classe di merito anche in caso di incidente. Innanzitutto la compagnia assicurativa può modificare la classe di merito solo dopo aver accertato l'effettiva responsabilità nell'incidente, ed è sempre comunque tenuta a comunicarlo tempestivamente al soggetto in questione. Alcune assicurazioni propongono il cosiddetto "bonus protetto": si tratta di una garanzia accessoria dell'rca che, a determinate condizioni e dietro il pagamento di un premio un po' più alto, consente di conservare la classe di merito anche in caso di incidente.
Se l'idea di perdere la propria classe di merito è fuori discussione, è possibile pagare in prima persona il danno causato senza chiedere l'intervento della compagnia assicurativa. Questa soluzione può rivelarsi utile in caso di sinistri di piccola entità, in cui il rimborso del danno risulti inferiore all'aumento del premio rca che l'assicurato dovrebbe sostenere se spostato in una classe di merito peggiore. In ogni caso è sempre preferibile denunciare il sinistro alla propria assicurazione, specificando l'intenzione di ripagare il danno a proprie spese. Questa possibilità non è, però, prevista da tutte le polizze auto: è bene controllare sempre con attenzione le clausole del proprio contratto ed eventualmente, prima della firma, richiedere esplicitamente questa opzione.
Nei casi di indennizzo diretto - quando il risarcimento viene liquidato al soggetto danneggiato direttamente dalla sua compagnia di assicurazione - per poter mantenere la propria classe di merito è necessario rivolgersi alla Consap (Concessionaria di servizi assicurativi pubblici) per sapere a quanto ammonta la somma pagata alla persona danneggiata dalla sua compagnia di assicurazione. La Consap provvederà a comunicare questo importo che l'assicurato dovrà pagare di tasca sua nel caso in cui dovesse decidere di mantenere la classe di merito. Una volta effettuato il pagamento, la Consap rilascerà un attestato che deve essere presentato alla propria compagnia assicurativa per ottenere la riclassificazione del contratto e mantenere quindi la classe di merito.
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